La derattizzazione è una particolare tipologia di disinfestazione murrina volta a eradicare la popolazione urbana di surmolotti, ratti neri e/o topi. La stessa dev'essere vista come un intervento di salvaguardia della salute pubblica cha ha una ricaduta pratica solo se gli interventi di derattizzazione vengono accompagnati da un continuo e costante monitoraggio dell'evoluzione dell'infestazione, anche in relazione al territorio circostante. Per procedere in tal senso, la Illiria procede, in primo luogo, all'accertamento dell'infestazione ricercando le tracce della presenza dei roditori attraverso la predisposizione di trappole o di polveri traccianti atossiche. Successivamente, i risultati vengono trasposti su apposite planimetrie allo scopo di studiare i movimenti, mettere in evidenza la distribuzione dell'infestazione e individuare i punti dove applicare o intensificare le lotta. Quest'ultima è effettuata, dalla Illiria, attraverso l'utilizzo di biocidi che hanno un basso impatto ambientale, garantiscono una quasi nulla alterazione dell'ecosistema e nessun rischio per la salute dell'uomo. Vengono anche programmati sopralluoghi ulteriori rispetto all'intervento, al fine di scongiurare il ripetersi del fenomeno infestante.